Sicuramente siete entrati in un Pub, Birreria o un locale notturno… se non vi è capitato, lasciate perdere, e andate a strizzare le palline a un branco di ROTTWEILER.
Bene ora passiamo alle cose serie.
Mentre sorseggiavo una grappa di Moscato, mi sono soffermato a pensare alla vita all’interno dei locali notturni.
In questi anni ho avuto la fortuna di frequentare parecchi locali, dai Pub, alle Birrerie, ai Club, alle Birrerie, alle Birrerie, ai Pub, alle Birrerie.
La cosa che ho sempre notato, che la VITA all’interno del locale si svolge al BANCONE. Lì si svolgono tutte le più impensabili vicende della vita notturna. Io non ho mai sopportato la maggior parte dei clienti che arrivano al locale e pretendono di sedersi e sopratutto che le cameriere vengono a prenderti l’ordinazione e portarti poi la tua consumazione… Aò non siete mica al ristorante! Socializzate, mettetevi in piedi a chiacchierare, andate dal barista (meglio se gnocca…) ordinate il drink, ve lo prendete, bevete e non frullate il capitone.
Io adoro il bancone, sei a contatto con il proprietario, ci scambi due chiacchiere, socializzi, non devi sforzarti a ordinare un’altra birra perché il barista si accorge che hai quasi finito la pinta e te ne da al volo un’altra (diciamo che sopratutto conosce le tue abitudini da alcolizzato…). Inoltre il Bancone è un po come il mercato, gente che parla di tutto, fai nuovi amicizie… magari ti va bene e rimorchi…
Se invece vi piace sedervi comodi, aspettare la cameriera, non essere disturbati da altra gente che magari vi poggia il boccale sul tavolo perchè cerca una sigaretta e deve liberarsi momentaneamente le mani, allora tornate su e leggetevi l’incipit di questo post.
La vita da bancone l’ho vissuta anche dal lato (sbagliato o giusto dipende dai punti di vista…) del barista.
E fidatevi, quando siete sui dieci centimetri della pedana di legno, sarete voi il centro della serata.
Ragazzine che vi si incollano come cozze, cozze che vi si incollano, tipi che a confronto gli Asciugoni Regina sono nulla, tardone, vecchi, depressi… Ne ho viste di ogni, ricordo ancora quella sera che una tipa in piena serata mi chiese se l’amica poteva recarmi del piacere. Dopo averla vista, ed associata ad un cassonetto (se le schiacciavi i piedi, apriva la bocca…) rifiutai.
Poi son bellissime le ragazze che broccolano i baristi, e poi arrivano i fidanzati a fare i buffoni nei tuoi confronti… Se hai la tipa BALDRACCA, non è colpa del BARISTA.
E poi il momento migliore di quando fai il barista, sono i brindisi, tra colleghi, con i clienti, a caso. Esci dal locale e non sei in grado di tirare fuori la macchina dal parcheggio (VUOTO).
In qualche modo torni a casa tua, ma te ne sbatti del tuo status, tanto vivi SOLO. BLACKOUT. Ti svegli seduto sul divano accovacciato a te stesso…si ti eri addormentato mentre ti slacciavi le scarpe… beh ti rialzi, vai in camera da letto per dormire meglio, e trovi il piumone del letto matrimoniale GONFIO e che si MUOVE.
Oh cazzo. Beh ti eri dimenticato che la tua fidanzata era a casa ad aspettarti. Troppo tronco per adempiere ai tuoi “doveri coniugali”, ti lavi i denti, pisci, tiri lo sciacquone e ti spegni fino alla mattina dopo.
Be ora, dopo questo breve scritto, spero che viviate in maniera più goliardica le serate nei pub, e se fate i baristi e non vi piace… Allora andate in Miniera.
Tutto sto parlare di Banconi, Locali… m’ha fatto venire sete.
Vado a stapparmi una Birra.
Bella!